sabato 21 giugno 2008

Presentazione di "Qualcuno continua a gridare"

Venerdì 20 giugno, presso la libreria Edison di Arezzo si è svolta la presentazione del nuovo libro di Antonietta Potente, «Qualcuno continua a gridare» (la meridiana edizioni).
La onlus Ant.Er.Lux, nuovo soggetto aretino nel panorama della cooperazione internazionale, ha presentato il nuovo libro di Antonietta Potente «Qualcuno Continua a Gridare. Per una Mistica Politica».

La teologa domenicana, nata in Liguria nel 1958, da più di dieci anni ha trovato in Bolivia il perfetto equilibrio tra vita e passione. Il libro si legge tutto d’un fiato. Un libro «gridato a bassa voce», con la delicatezza e la determinazione di una donna che intende la «mistica politica» come «chiave di lettura per interpretare la postmodernità». «Ciò che accompagna armoniosamente queste riflessioni è la mistica – spiega Antonietta Potente nella prefazione del volume – qualcosa che la Chiesa si è sforzata di tenere lontano dalla quotidianità. La mistica è una trama segreta che vogliamo tornare a scoprire per sentire il calore della vita. Sono i sensi che si risvegliano provocati dalla vita, è l’alba dei sensi…quando tutto resta assolutamente in silenzio».

Il pensiero di Antonietta Potente cerca e si mette in sintonia con la ricerca dei protagonisti e delle protagoniste del racconto e poggia su una puntuale disamina della riflessione ecologica e di genere. «La mia teologia – continua la scrittrice – è una scienza solidale e complice con i narratori e le narratrici di racconti. Tutte e tutti siamo sfidati da questo: ci sono coloro che fanno teologia ufficialmente e coloro che semplicemente raccontano o semplicemente vivono, respirano, stando ‘dentro’ e nulla più. Tutti i soggetti della teologia debbono uscire da ogni schema prestabilito e seguire la vita con i suoi delicati movimenti, stare dentro di lei... non solo con il gusto di ‘servire’, ma anche di ‘toccare’: questo è il gesto mistico-politico della vita».

L’opera di Antonietta Potente si sviluppa a partire da una ricerca ermeneutica intorno alla teologia, come arte dell’etica nella storia, oltre che da un ripensamento della vita religiosa alla luce di una spiritualità ancorata al presente che unisce mistica e politica. La sua riflessione lucida e concreta la pone tra le teologhe più fertili e creative del panorama italiano e sudamericano.

All’incontro hanno partecipato: Ersilia Ferrini, presidente di Ant.Er.Lux, Antonietta Potente, scrittrice e teologa da anni impegnata nella cooperazione con la Bolivia e promotrice culturale di nt.Er.Lux, Darìa Tacachiri Villca, infermiera boliviana impegnata nella formazione di una comunità di cinquecento donne a Cochabamba, Carlo Simonetti, direttore della cooperativa Wipala, Alessandro Ciorba, medico veterinario e docente universitario presso l’Università degli Studi di Perugia.